Crisi azionarie: consigli per sfruttare queste opportunità di investimento

Le cause di un mercato ribassista spesso variano. Concettualmente, la maggior parte dei mercati ribassisti ha due componenti: l’aggiustamento dei multipli e la contrazione degli utili.

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• "Contrazione degli utili: Ad esempio, una contrazione degli utili può verificarsi quando l'inflazione aumenta e di conseguenza le banche centrali decidono di incrementare i tassi di interesse. L'aumento dei tassi (e dell'inflazione) ha come effetto una riduzione degli utili aziendali. A causa dell'inflazione, i consumatori si troveranno ad affrontare un aumento dei prezzi dei beni, nonché un aumento dei costi per ottenere finanziamenti. Tutto ciò si traduce in una diminuzione del reddito disponibile per le spese, che porta a una riduzione delle vendite aziendali. Questo processo, ovviamente, determina una diminuzione degli utili e dei dividendi, che sono due fattori cruciali per la crescita o decrescita del prezzo delle azioni sui mercati finanziari. Di conseguenza, è possibile assistere a un crollo del prezzo.

 

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• Aggiustamento dei multipli: Questa considerazione è legata al concetto di attualizzazione dei flussi di cassa futuri che vengono scontati tramite un tasso di sconto, che segue l'andamento dei tassi di interesse dei titoli a rischio zero (denominati "risk free"). Se i tassi di interesse aumentano, anche questo tasso di sconto aumenterà, riducendo il prezzo del titolo poiché l'investitore avrà bisogno di più tempo per recuperare il capitale investito. In sostanza, potremmo semplificarlo così: quando i tassi sono bassi e i rendimenti dei bond sono modesti, le azioni che offrono un rendimento migliore diventano più attrattive. Al contrario, quando i tassi aumentano, le azioni devono competere con i rendimenti delle obbligazioni, che diventano interessanti. Questo fenomeno determina un movimento di capitali dalle azioni verso i bond. La vendita massiccia di azioni fa diminuire il loro prezzo: di conseguenza, la diminuzione dei prezzi delle azioni nel presente aumenta il loro rendimento futuro, allineandolo a quello dei bond.

 

Ma in generale, situazioni come un'economia debole o in rallentamento, l'esplosione di bolle di mercato, pandemie, guerre, crisi geopolitiche e cambiamenti significativi nell'economia come la transizione verso l'economia online, sono tutti elementi che potrebbero causare un mercato ribassista.

 

Segnali tipici di un'economia debole o in rallentamento includono un basso tasso di occupazione, un reddito disponibile ridotto, una produttività debole e una diminuzione degli utili aziendali. Inoltre, va considerato che qualsiasi intervento del governo nell'economia potrebbe scatenare anch'esso un mercato ribassista.

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La differenza si riscontra quando ci si trova di fronte a un mercato ribassista durante una recessione. In tali casi, durante i ribassi di mercato degli ultimi 80 anni, le azioni in media hanno registrato un ulteriore declino del 16% dopo aver superato la soglia del 20%. 

Durante i mercati ribassisti non recessivi, le azioni sono scese in media dell' 11%. La buona notizia è che solitamente queste perdite aggiuntive vengono recuperate rapidamente, con un aumento medio del 12% nell'anno successivo al calo del 20%.

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